Ruby
Il rubino è una bellissima gemma di colore dal rosa al rosso sangue che è una varietà del corindone minerale (ossido di alluminio). Il colore rosso del rubino è causato principalmente dalla presenza dell'elemento cromo, che conferisce alla pietra la sua caratteristica tonalità. Il nome "rubino" deriva dalla parola latina "ruber", che significa "rosso".
Il rubino è una delle quattro pietre preziose, insieme allo zaffiro, allo smeraldo e al diamante. È molto apprezzato per la sua bellezza ed è spesso utilizzato in una varietà di diversi tipi di gioielli, inclusi anelli, orecchini, ciondoli e bracciali.
Il rubino è una gemma molto dura e durevole, con una durezza di 9 sulla scala Mohs (su 10). È resistente ai graffi e ad altri tipi di danni, il che lo rende una scelta popolare per l'uso in gioielleria.
Oltre al suo uso in gioielleria, si ritiene che il rubino abbia anche varie proprietà curative ed è talvolta usato nella medicina tradizionale. Si ritiene che abbia effetti calmanti ed equilibranti e talvolta viene utilizzato nelle pratiche di meditazione.
Diamante taglio carré
I diamanti Carré sono noti per le loro linee pulite e l'aspetto semplice ma elegante. Sono una scelta popolare per gli anelli di fidanzamento, così come per altri tipi di gioielli come orecchini e pendenti. Uno dei principali vantaggi del taglio carré è che permette alla massima quantità di luce di passare attraverso il diamante, creando un aspetto luminoso e scintillante.
Il taglio carré viene spesso confuso con il taglio princess, che è una forma di diamante più moderna che ha anche un aspetto quadrato. Tuttavia, il taglio carré si distingue per i suoi angoli a 90 gradi e la grande sfaccettatura superiore, che non sono presenti nel taglio princess.
Come per altri tagli di diamante, la qualità di un diamante carré è determinata dalle 4 C: peso in carati, colore, purezza e taglio. Un diamante carré ben tagliato con ottima purezza e colore avrà un valore superiore rispetto a un diamante tagliato male con inclusioni o una tinta giallastra.
Platinum
Il platino è un elemento metallico bianco noto per la sua forza, durata e resistenza all'ossidazione e alla corrosione. Appartiene a un gruppo di elementi chiamati metalli del gruppo del platino, che comprende anche osmio, iridio, palladio, rodio e rutenio.
Il platino si trova spesso in natura come una lega, ovvero una miscela di due o più elementi. Può essere miscelato con altri metalli del gruppo del platino o con altri elementi come rame, nichel o cobalto. Fu solo nel 1804 che tutti gli elementi del gruppo del platino furono isolati e nominati, ad eccezione dell'osmio, che non fu isolato fino al 1841.
Il platino è un metallo molto pregiato che viene spesso utilizzato nella produzione di alta gioielleria. È malleabile, il che significa che può essere facilmente modellato e modellato, ed è duttile, il che significa che può essere trafilato in fili sottili o fogli. È anche molto resistente, il che lo rende adatto all'uso in un'ampia gamma di applicazioni.
Il platino prende il nome dalla parola spagnola "platina", che significa "piccolo argento". Si pensa che sia stato chiamato così per la sua lucentezza metallica bianca, che è simile a quella dell'argento. Il platino fu scoperto per la prima volta dai conquistatori spagnoli in Sud America, vicino al fiume Pinto nell'odierna Columbia.
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