Smeraldo
Gli smeraldi sono una varietà del minerale berillo e il loro colore verde è dovuto alla presenza di impurità di cromo e talvolta di vanadio nella struttura cristallina. I migliori smeraldi sono altamente trasparenti e hanno un colore verde intenso e vellutato. Il colore di uno smeraldo può variare dal verde pallido al verde intenso e intenso, ed è spesso descritto come simile al colore dell'erba o delle foglie.
Gli smeraldi sono stati a lungo apprezzati per la loro bellezza e sono stati usati per secoli in gioielleria e altri oggetti decorativi. Sono spesso tagliati in una varietà di forme, tra cui ovale, cuscino e pera, e talvolta sono incastonati in oro o platino per esaltarne la bellezza. Anche gli smeraldi sono spesso trattati per migliorarne il colore e la purezza, e questi trattamenti dovrebbero essere comunicati all'acquirente.
In termini di durezza, gli smeraldi si collocano tra 7.5 e 8 sulla scala Mohs, rendendoli relativamente morbidi rispetto ad altre pietre preziose come i diamanti, che si classificano a 10 sulla scala Mohs. Ciò significa che gli smeraldi possono essere più soggetti a graffi e scheggiature e devono essere maneggiati con cura.
Oltre ad essere utilizzati in gioielleria, gli smeraldi sono utilizzati anche in alcuni sistemi medici tradizionali per le loro presunte proprietà curative. Si ritiene che abbiano la capacità di calmare la mente e le emozioni e di promuovere l'equilibrio e l'armonia.
Nel complesso, gli smeraldi sono una gemma molto apprezzata e ricercata per il loro straordinario colore verde e il simbolismo e il simbolismo ad essi associati.
Onice
L'onice è un tipo di calcedonio, che è una varietà di quarzo che si caratterizza per la sua grana fine e la struttura a strati. L'onice si trova più comunemente nelle bande bianche e nere ed è noto per il suo modello di colore unico e la capacità di essere scolpito in disegni intricati.
L'onice è stato usato per secoli come pietra preziosa ed è stato apprezzato per la sua bellezza e versatilità. Era particolarmente popolare nell'antichità, quando veniva utilizzato per creare cammei, che sono piccole pietre preziose scolpite che presentano un disegno in rilievo su uno sfondo di un colore diverso. La struttura a strati dell'onice lo rendeva particolarmente adatto a questo scopo, in quanto consentiva all'incisore di tagliare il disegno in un colore mentre creava uno sfondo di un altro colore.
Il termine "onice" è talvolta usato per descrivere gemme nere pure, ma tecnicamente non è corretto. Il vero onice è sempre fasciato, con strati alternati di bianco e nero (o talvolta altri colori). Le pietre preziose che sono nere solide sono generalmente realizzate con altri materiali, come l'ossidiana o la giada nera.
Oltre al suo utilizzo in gioielleria, l'onice viene utilizzato anche in vari oggetti decorativi e come materiale per intaglio e incisione. È una pietra relativamente dura e durevole, ed è spesso usata in gioielleria e altri oggetti decorativi soggetti a usura.
Diamante a taglio singolo
Un diamante a taglio singolo è un tipo di diamante tagliato che era popolare nel 1300 ed è ancora usato oggi in alcuni gioielli antichi. È caratterizzato da una grande tavola, una cintura ottagonale e un culet (il bordo inferiore del diamante) che può essere appuntito o piatto. I diamanti a taglio singolo di solito hanno 18 sfaccettature, che sono piccole superfici piatte che vengono tagliate nel diamante per creare una forma specifica e migliorarne la brillantezza e la brillantezza.
I diamanti a taglio singolo sono generalmente di dimensioni più piccole e meno brillanti dei moderni tagli di diamanti, come i tagli a brillante rotondo o principessa. Sono spesso usati in gioielli antichi o come pietre d'accento nei design di gioielli moderni. I diamanti a taglio singolo sono in genere meno costosi dei diamanti con tagli più moderni perché richiedono meno manodopera e materiale per la produzione.
Nonostante il loro prezzo inferiore, i diamanti a taglio singolo possono ancora essere belli e preziosi. Sono una scelta popolare per i collezionisti di gioielli antichi e per coloro che apprezzano la bellezza senza tempo dei tagli vintage.
Platinum
Il platino è un elemento metallico bianco noto per la sua forza, durata e resistenza all'ossidazione e alla corrosione. Appartiene a un gruppo di elementi chiamati metalli del gruppo del platino, che comprende anche osmio, iridio, palladio, rodio e rutenio.
Il platino si trova spesso in natura come una lega, ovvero una miscela di due o più elementi. Può essere miscelato con altri metalli del gruppo del platino o con altri elementi come rame, nichel o cobalto. Fu solo nel 1804 che tutti gli elementi del gruppo del platino furono isolati e nominati, ad eccezione dell'osmio, che non fu isolato fino al 1841.
Il platino è un metallo molto pregiato che viene spesso utilizzato nella produzione di alta gioielleria. È malleabile, il che significa che può essere facilmente modellato e modellato, ed è duttile, il che significa che può essere trafilato in fili sottili o fogli. È anche molto resistente, il che lo rende adatto all'uso in un'ampia gamma di applicazioni.
Il platino prende il nome dalla parola spagnola "platina", che significa "piccolo argento". Si pensa che sia stato chiamato così per la sua lucentezza metallica bianca, che è simile a quella dell'argento. Il platino fu scoperto per la prima volta dai conquistatori spagnoli in Sud America, vicino al fiume Pinto nell'odierna Columbia.
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