Diamante
Il diamante è una gemma composta da carbonio chimicamente puro e ha una struttura cristallina cubica. È noto per la sua estrema durezza, che è il risultato dei forti legami chimici tra gli atomi di carbonio. I diamanti sono apprezzati per la loro brillantezza, fuoco e bellezza e sono spesso percepiti come incolori. Tuttavia, i diamanti possono effettivamente presentarsi in tutti i colori, inclusi giallo, verde, rosa, blu, viola e rosso.
Il valore di un diamante è determinato dalle quattro C: colore, purezza, caratura e taglio. Il colore di un diamante viene misurato su una scala che va da D a Z, dove D è il più incolore e desiderabile. La chiarezza si riferisce al numero relativo, al tipo e alla visibilità delle inclusioni nel diamante ed è designata su una scala che va da Flawless a Included. Il peso in carati è una misura del peso di un diamante, con un carato equivalente a 1/5 di grammo o 200 milligrammi. Il taglio di un diamante si riferisce sia alla forma del diamante finito che alla determinazione di quanto bene è stato modellato il diamante, le sue proporzioni e i dettagli di finitura.
I diamanti sono spesso usati in gioielleria, come anelli di fidanzamento e nuziali, orecchini, ciondoli e altri tipi di ornamento. Sono utilizzati anche in applicazioni industriali grazie alla loro durezza, che li rende ideali per l'uso in utensili da taglio e foratura.
Oltre alla loro bellezza e agli usi pratici, i diamanti sono anche considerati simboli di amore e impegno, rendendoli scelte popolari per l'uso in anelli di fidanzamento e nuziali. Sono anche spesso regalati per celebrare occasioni speciali, come anniversari e compleanni.
Diamante taglio vecchia miniera
Il vecchio taglio da miniera è un tipo di taglio a diamante che era popolare nel 1700 ed era prevalente durante l'era georgiana e vittoriana. È simile all'odierno taglio a cuscino ed è caratterizzato da una cintura quadrata con angoli leggermente arrotondati, un'alta corona, un tavolino e un culetto largo e piatto.
I vecchi diamanti tagliati da miniera sono noti per il loro fascino e carattere antico e sono spesso utilizzati in gioielli in stile vintage. Hanno un aspetto più morbido e romantico rispetto ai moderni tagli a diamante, che tendono ad avere una geometria più precisa e un livello di brillantezza più elevato.
I vecchi diamanti tagliati da miniera sono in genere meno costosi dei diamanti con tagli più moderni perché richiedono meno manodopera e materiale per la produzione. Sono spesso usati come pietre d'accento nei design di gioielli o come gemma principale in pezzi in stile vintage. Nonostante il loro prezzo inferiore, i vecchi diamanti tagliati da miniera possono ancora essere belli e preziosi e sono una scelta popolare per coloro che apprezzano il fascino e il carattere unici dei gioielli antichi.
Il taglio a rosa è un tipo di taglio a diamante popolare nel 1500 e rimasto comune durante l'era georgiana e vittoriana. È caratterizzato da un fondo piatto con una corona a forma di cupola che sale ad un unico apice, conferendo al diamante una forma che ricorda un bocciolo di rosa. I diamanti con taglio a rosa possono avere da 3 a 24 sfaccettature, che sono piccole superfici piatte che vengono tagliate nel diamante per creare una forma specifica e migliorarne la brillantezza e la brillantezza.
A differenza dei moderni tagli di diamante, come il taglio a brillante rotondo o princess, il taglio a rosa ha una corona più bassa e un aspetto meno brillante. È un taglio di diamante più primitivo che è stato utilizzato prima dello sviluppo di tecniche di taglio più avanzate. Tuttavia, è ancora una scelta popolare per i collezionisti di gioielli antichi e per coloro che apprezzano la bellezza senza tempo dei tagli vintage.
I diamanti con taglio a rosa sono in genere meno costosi dei diamanti con tagli più moderni perché richiedono meno manodopera e materiale per la produzione. Sono spesso usati come pietre d'accento nei design di gioielli o come gemma principale in pezzi in stile vintage. Nonostante il loro prezzo inferiore, i diamanti con taglio a rosa possono ancora essere belli e preziosi e sono una scelta popolare per coloro che apprezzano il fascino e il carattere unici dei gioielli antichi.
Platinum
Il platino è un elemento metallico bianco noto per la sua forza, durata e resistenza all'ossidazione e alla corrosione. Appartiene a un gruppo di elementi chiamati metalli del gruppo del platino, che comprende anche osmio, iridio, palladio, rodio e rutenio.
Il platino si trova spesso in natura come una lega, ovvero una miscela di due o più elementi. Può essere miscelato con altri metalli del gruppo del platino o con altri elementi come rame, nichel o cobalto. Fu solo nel 1804 che tutti gli elementi del gruppo del platino furono isolati e nominati, ad eccezione dell'osmio, che non fu isolato fino al 1841.
Il platino è un metallo molto pregiato che viene spesso utilizzato nella produzione di alta gioielleria. È malleabile, il che significa che può essere facilmente modellato e modellato, ed è duttile, il che significa che può essere trafilato in fili sottili o fogli. È anche molto resistente, il che lo rende adatto all'uso in un'ampia gamma di applicazioni.
Il platino prende il nome dalla parola spagnola "platina", che significa "piccolo argento". Si pensa che sia stato chiamato così per la sua lucentezza metallica bianca, che è simile a quella dell'argento. Il platino fu scoperto per la prima volta dai conquistatori spagnoli in Sud America, vicino al fiume Pinto nell'odierna Columbia.
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